Cari lettori,
da qualche mese ho scoperto quanto sia piacevole e rilassante passeggiare tra le tranquille viuzze della nostra amata Senago. Quando sei pensieroso, dubbioso, oppure semplicemente hai bisogno di staccare per qualche minuto la spina... ecco che Senago ti avvolge e ti culla.
A Senago stanno infatti spuntando come funghi tutta una serie di simboli e frasi inneggianti all'ideologia nazifascista, razzista, nonché all'odio contro le forze dell'ordine; non solo, una volta erano appena graffiti sporadici ed isolati, ora aumentano sempre più, ora imbrattano intere cinte, pubbliche o private che siano, addirittura la quasi totalità di un muretto di un asilo nido.



Purtroppo sempre più spesso le istituzioni dimostrano un’eccessiva tolleranza verso dichiarazioni, atteggiamenti o azioni che, in base alle norme vigenti, andrebbero invece perseguite e represse.
La memoria degli orrori che hanno segnato il novecento deve continuare a rappresentare un monito per quanti non accettano nessun arretramento sul piano dei diritti e della civiltà di questo paese. Da parte mia ci sarà impegno costante a mantener viva quella memoria, vigilando e denunciando eventuali altri abusi.